martedì 28 gennaio 2014

28 gennaio 1914 - varo del Pontone URSUS


28 gennaio 1914 - viene varato il pontone URSUS, fabbricato dal Cantiere San Marco di Trieste.

La sua eccezionalità ed eccellenza tecnica lo hanno reso il simbolo della cantieristica e della storia marinara di Trieste, tanto da esser stato dichiarato nel 2011 Monumento Nazionale.

1505 tonnellate di stazza lorda, alimentato da un apparato motore: diesel elettrico su 2 eliche da  400 cavalli per asse (che nel 1975 è stato sostituito da un nuovo apparato motore da 750 cavalli per asse), poteva muoversi autonomamente alla velocità di 4 nodi.
Ma la sua eccezionalità stava nella portata della sua gru, capace di ben 150 tonnellate (50 tonnellate sul gancio secondario) per una altezza massima della gru di ben 75 metri!

Operò - con tutto sommato pochi lavori di ammodernamento - fino al 1994, anno in cui fu posto in disarmo.
Nella sua carriera svolse importantissimi lavori, possibili solo grazie alla sua eccezionale portata: dalla posa di torrette e cannoni su corazzate ed incrociatori, alla ricostruzione del porto di Trieste, liberando le vie di navigazione dai relitti e ricostruendo moli e banchine.


lunedì 27 gennaio 2014

27 gennaio 1906 - cerimonia di scoprimento del monumento a Giuseppe Verdi


27 gennaio 1906 - Nel quinto anniversario della morte di Giuseppe Verdi, in piazza San Giovanni viene inaugurato il monumento (in marmo di Carrara) al celebre compositore.
Originariamente il monumento avrebbe dovuto essere posto in Piazza Verdi, antistante all'omonimo teatro: ma le sue dimensioni avrebbero compromesso l'equilibrio architettonico della piazza, e quindi la collocazione fu dirottata verso piazza San Giovanni.

Nel maggio 1915, una folla di manifestanti che protesta per la dichiarazione di guerra presentata dall'Italia danneggia la statua originale, che viene quindi rimossa.
Nel 1926 il monumento originale sarà sostituito da una fusione in bronzo.

lunedì 20 gennaio 2014

20 gennaio 1843 - nascita di Giulio Ascoli


20 gennaio 1843 - nasce a Trieste il matematico Giulio Ascoli
Fu allievo della Scuola Normale di Pisa, dove si laureò nel 1868.
Nel 1872 fu nominato professore di Algebra e Calcolo nel neo-istituito biennio preparatorio del Politecnico di Milano. Insegnò pure nell'Istituto Tecnico "Cattaneo" ove, nel 1901, fu posta una lapide in sua memoria.
Morì a Milano il 12 luglio 1896.

I suoi principali contributi concernono la teoria delle funzioni di variabile reale e a lui si deve la nozione di successione di funzioni continue "in ugual grado" con il connesso teorema, spesso citato, sulla possibilità di estrarre da una successione di funzioni, ugualmente continue ed uniformemente limitate, una successione parziale uniformemente convergente.